Il papillon
Perché il papillon non è superato
Un’occhiata intorno nel nostro quartiere commerciale e vedremo un numero infinito di cravatte in tutte le misure e tutti i colori. Righe business, motivi all-over e pois si alternano con motivi paisley, cravatte a tinta unita o con grandi motivi privi di gusto. Ci sarà sicuramente qualcuno che attira la nostra attenzione. Colui che al posto di una cravatta classica indossa un fine papillon.
A partire dalla nascita della lavallière nel 17 secolo, questo tipo di cravatta è stato un po’ trascurato. Eppure nella classica moda da sera conserva ancora il suo posto fisso. Inoltre questo accessorio tradizionale è senza dubbio molto elegante.
Inoltre sono stati molti gli uomini che hanno fatto la storia e indossavano un papillon dimostrativo. Come ad esempio il politico Winston Churchill, l’architetto e artista Le Corbusier, il fondatore della catena di fastfood Colonel Sanders oppure Ian Fleming, autore dei romanzi di James-Bond, proprio persone non convenzionali che avevano e hanno simpatia per il papillon. Indossato su un abito d’affari avrà un effetto più gioioso e individuale rispetto a una cravatta. Inoltre i papillon vengono indossati con un maggiore senso dell’umorismo.
Anche il gelido guru della borsa André Kostolany indossava il papillon, così come anche addosso a ingegneri e chimici troviamo spesso il farfallino. Poiché un papillon ben annodato non crea fastidio durante il lavoro e non resta impigliato in nessun macchinario. Anche giornalisti e scienziati indossano non di rado questi farfallini. Dopo lunghi dibattiti è consentito indossare il papillon bianco al posto della cravatta bianca anche davanti la legge.
Eppure c’è un ambito in cui il papillon non è stato affatto sostituito dalla cravatta. Parliamo del classico guardaroba da sera. Con lo smoking il farfallino deve essere rigorosamente nero. Tuttavia ci sono altre tonalità che non sono più considerate un tabu se ben combinate con fazzoletto da taschino e fusciacca. Con un guardaroba da sera non bisogna mi indossare un papillon con motivo. Il tessuto deve essere in seta oppure, almeno, deve sembrare seta.
Uniche eccezioni: il giusto papillon per il frac non è in seta, ma in un bianco cotone piquè. In modo che sia perfettamente combinato con il piquè della camicia e del gilè. Se si desidera dare un accento contrastante basta combinare il re degli abiti da sera con un papillon nero, in modo da dargli un accento moderno: un papillon nero sul frac lo indossa solo il capocameriere.
Quando si indossa un papillon da annodare il fiocco deve coincidere con le estremità del viso. Se il papillon è molto largo si avrà un aspetto ridicolo. Infatti si desidera indossare un fine accessorio e non una sovradimensionata elica. È indifferente se con motivo, nero, a tinta unita, non bisogna mai dimenticare la pochette da taschino e i gemelli da polsino . È il caso di distinguersi dalla massa e mostrare la propria personalità. Perché no con un papillon?